Nuvola è la base precotta di originale Pinsa Romana pronta da condire e scaldare. Ecco qualche prezioso consiglio dello Chef su come cuocere l’originale Pinsa Romana.
Come si cuoce la Pinsa Romana? Meglio in forno o in padella? Meglio usare la teglia o la griglia? Chi non si è mai posto queste domande la prima volta che ha provato a prepararla? Per aiutarvi in questo delicato compito abbiamo parlato con il pizza-chef Marco Montuori che ci ha dato consigli e dritte da seguire per ottenere un risultato praticamente perfetto anche con il forno di casa.
Cottura in forno dell’originale Pinsa Romana
La preparazione di Nuvola è facile e veloce. Una volta scelti gli ingredienti per il condimento è sufficiente cuocerla in forno per pochi minuti che possono variare in base al tipo di forno disponibile in casa, della temperatura e della potenza. Infatti, il metodo di cottura migliore per cuocere una Nuvola appena scartata e condita a piacere è sicuramente il forno, che deve essere sempre impostato alla massima potenza: 300° ove possibile o 250° ventilato, assicurandosi di accendere entrambe le resistenze (sopra e sotto) per un’omogenea diffusione di calore.
Per tutte le occasioni in cui invece si ha la necessità di scaldare una Nuvola condita e cotta già il giorno prima (per esempio un piccolo avanzo), anche una padella antiaderente può essere sufficiente. Due o tre minuti a fiamma media e il “sotto” di Nuvola tornerà croccante in men che non si dica. Facile e senza sprechi.
Originale Pinsa Romana: si inforna sulla griglia o sulla teglia?
Il trucco principale per ottenere una cottura ottimale – sia sopra che sotto – di Nuvola, è sicuramente quello di preferire l’utilizzo della griglia piuttosto che della teglia. Infatti, avendo la griglia solo una minima superficie di contatto, consente a Nuvola di cuocersi anche nella parte inferiore, raggiungendo così la giusta croccantezza. Appoggiando invece la Pinsa Romana sulla teglia la parte inferiore di Nuvola rimarrà più morbida del previsto e meno cotta.
Se non si vuole rinunciare alla teglia un trucco per utilizzarla c’è. Basta inserirla in forno capovolta, preriscaldarla e utilizzarla come ripiano per adagiarci la Pinsa Romana già condita. In questo modo la teglia rovente cuocerà in modo uniforme la parte inferiore di Nuvola.
L’ultimo consiglio
Infine, un ultimo prezioso consiglio è quello di non farsi influenzare troppo dalla colorazione di Nuvola. Infatti, il forno casalingo tende a colorare meno l’impasto della Pinsa rispetto ad un forno professionale. Per questo il consiglio è di utilizzare una forchetta per tastare il bordo della Pinsa per verificarne la croccantezza. La Pinsa Romana cotta nel forno di casa potrebbe essere cotta alla perfezione anche senza che abbia assunto il colore dorato che contraddistingue quelle appena sfornate nelle migliori pinserie.
Con questi semplici ma pratici consigli, non vi resta che sfornare un’originale Pinsa Romana coi fiocchi, magari approfittando degli sconti del Black Friday per comprare un nuovo forno, ancora più efficiente e performante nel quale cuocere Nuvola.
