Nonostante siano passati più di 20 anni dal suo esordio, ancora oggi la prima domanda che le persone si pongono sulla pinsa riguarda la differenza con la pizza. E visto che, almeno in Italia, la pizza è tendenzialmente un piatto salato, l’associazione della pinsa con il dolce non è immediata. 

I dolci semplici sono i più buoni

In un approfondimento precedente, abbiamo spiegato che la variante dolce della pinsa è un’opportunità sia per gli operatori, e quindi principalmente per la ristorazione, che per i consumatori finali, data la capacità della pinsa di adattarsi a svariati gusti e preparazioni di ogni tipo. 

Sotto questo punto di vista, la pinsa è un piatto “neutrale”, che ha dalla sua il noto mix di leggerezza, croccantezza e sapore unico, e lo mette a disposizione sia degli amanti del salato che del dolce. Partendo da una pinsa precotta, c’è anche il notevole vantaggio dei tempi di esecuzione: in 5 minuti il piatto è pronto e può essere farcito con fantasia. Ottima cosa per improvvisare una merenda, un aperitivo o per chiudere un pasto in modo piacevole e innovativo. Il formato snack, poi, si presta perfettamente a preparazioni dolci da preparare velocemente a casa e consumare dove si vuole. 

Data la sua versatilità, perché quindi le persone associano la pinsa prevalentemente al salato? Il motivo principale l’abbiamo già detto, ed è la connessione diretta con la pizza, ma potrebbe esserci almeno un’altra ragione. Alcune persone, infatti, sono riluttanti a cimentarsi con la preparazione di dolci perché li associano a preparazioni molto complesse, che richiedono precisione assoluta e non tollerano errori. Se da un lato è vero che la pasticceria possa raggiungere vette di complessità, ciò non significa che non si possa optare per soluzioni semplici e altrettanto gustose. La semplicità in cucina non esclude mai il sapore e la qualità. 

Dolci veloci con la pinsa: 6 ricette per un mix di gusto e semplicità

In questo articolo, parliamo di pinsa dolce. Ma non in termini generici, per i quali rimandiamo al nostro approfondimento precedente, bensì a come realizzare un piatto buono e gustoso miscelando semplicità e velocità di esecuzione. Un piatto che tutti possono realizzare, con pochi ingredienti e senza dover imparare tecniche particolari: qui basta aver voglia di mangiare qualcosa di buono. 

Pinsa con nutella e fragole

È un piatto che si prepara molto velocemente, che non richiede competenze né tanti ingredienti. L’accostamento tra nutella e fragole è particolarmente azzeccato perché crea un equilibrio di sapori e di consistenze, soprattutto tra la dolcezza del mix di cioccolato e nocciole e la leggera acidità della fragola, che crea un’esperienza gustativa molto equilibrata. 

Poche parole sulla preparazione, che non dovrebbe occupare più di 5 minuti. Spalmate un abbondante strato di nutella sulla base, infornate per 5 minuti (giusto il tempo di far sciogliere leggermente la nutella) e poi distribuite le fragole direttamente sulla pinsa calda. 

Pinsa con marmellata di albicocche e mandorle

È un mix vincente per diversi motivi, che coinvolgono sia i sapori che le consistenze. La marmellata di albicocche ha una freschezza e un gusto molto deciso che contrasta – ma soprattutto bilancia – il gusto molto delicato delle mandorle. Un passaggio interessante, qui, è la tostatura: le mandorle, quando leggermente tostate durante la breve cottura in forno, sviluppano un aroma e una consistenza che aggiungono profondità e complessità al piatto. Si crea quindi una combinazione di dolce, acido, croccante e morbido che non può non piacere. 

Pinsa mele e cannella

In 10 minuti al massimo è molto difficile fare meglio di una Pinsa mele e cannella. L’accostamento, tipico delle torte di mele, è molto conosciuto e apprezzato: le mele, quando leggermente cotte, diventano morbide e molto dolci, rilasciando i loro succhi naturali che si amalgamano con la base, mentre la cannella esalta il gusto delle mele con il suo aroma profondo e speziato. Da provare, assolutamente. 

Pinsa con cioccolato fondente e arancia

Qui il mix vincente è dato dal contrasto tra il gusto intenso del cioccolato fondente e la freschezza della scorza d’arancia grattugiata. Il cioccolato fondente dà al piatto una nota amara, che si bilancia perfettamente con l’aroma agrumato e leggermente dolce dell’arancia. Grattugiare la scorza d’arancia, piuttosto che utilizzare le fette, permette di liberare gli oli essenziali, amplificando il profumo e il sapore senza aggiungere umidità alla pinsa. 

Pinsa con crema pasticcera e frutta fresca

Facciamo un piccolo strappo alla regola, quanto meno sulla quantità di ingredienti (in tutte le altre proposte sono due, qui di più). La bontà dell’accostamento tra la crema pasticcera e la frutta fresca, sia in termini di gusto che di consistenza, è noto a tutti e non dobbiamo certamente spiegarlo. Per quanto concerne la frutta, fragole, kiwi, banane e mirtilli sono ottime scelte, ma non è semplice bilanciarle perfettamente: meglio non esagerare su quantità e varietà. 

Pinsa al mascarpone

È un dessert delizioso, che unisce la croccantezza della pinsa con la cremosità del mascarpone. Per prepararla, basta spalmare uno strato generoso di mascarpone sulla base di pinsa già cotta in forno per 5 minuti, così da creare una base morbida e vellutata. A questo punto è possibile aggiungere una spruzzata di zucchero a velo e completare il tutto con fragole fresche, pistacchi o altri frutti.